Dropbox è probabilmente il servizio di cloud storage più noto. Per chi non fosse famigliare con il termine “cloud storage” spieghiamo subito che si tratta di un servizio di “hard disk virtuale” il quale risiede online, ospitato dai server del gestore e messo a nostra disposizione per poter immagazzinare video, foto e qualsiasi altro file desideriamo.
Ecco il sito ufficiale di Dropbox: https://www.dropbox.com/
Dropbox – Istruzioni per l’uso
Dropbox è un servizio disponibile in formato gratuito o a pagamento. Nella sua versione gratuita Dropbox offre 2GB di spazio, espandibile fino a 18GB. Se desideriamo aumentare il nostro spazio, basterà invitare i nostri amici ad iscriversi a Dropbox mediante un link unico che otterremo una volta creato il nostro profilo. Per ogni amico che si iscrive e installa l’applicazione di Dropbox sul proprio pc, riceveremo ben 500MB di spazio. Un altro modo per ottenere spazio consiste nel seguire Dropbox su Twitter (125 MB di spazio) e nel “twittare” un messaggio riguardo Dropbox (altri 125MB).
Per chi possiede uno smarphone o un tablet inoltre, sarà possibile ottenere 1GB di spazio installando l’applicazione per la gestione della posta con Mailbox (servizio acquisito da Dropbox quest’anno), al momento compatibile solo con GMail.
Per chi desidera più spazio Dropbox prevede un piano Pro e uno Business che richiede una piccola quota mensile.
Il vantaggio principale di Dropbox è quello di avere sempre a disposizione i nostri dati semplicemente accedendo a internet, ma la peculiarità di questo servizio risiede senza dubbio nell’applicativo da installare sui nostri dispositivi, disponibile per Windows, Linux e Mac OS.
Una volta installato l’applicativo sui nostri dispositivi, avremo a disposizione la cartella di “Dropbox”. In questa cartella potremo decidere quali file verranno sincronizzati con il nostro cloud storage online e quali invece no. Ipotizziamo di voler sincronizzare tutti i file presenti nel nostro cloud, a questo punto, tutti i dispositivi (pc, telefoni, tablet ecc) su cui avremo installato Dropbox inizieranno a sincronizzare i dati contenuti nel cloud online.
Immaginiamo ora di aggiungere una foto dal nostro desktop e un brano musicale dal nostro tablet nelle rispettive cartelle di Dropbox, otterremo una sincronizzazione dei file, e la foto ed il brano aggiunti compariranno come per magia anche sugli altri dispositivi su cui abbiamo installato Dropbox, compreso ovviamente il nostro cloud storage online.
Sarà inoltre possibile settare a nostro piacimento le impostazioni così da non sincronizzare le modifiche sugli altri dispositivi o decidendo di sincronizzare solo alcuni file o cartelle.
Nel caso in cui qualcosa venga cancellato, Dropbox ci permette di recuperare il file cancellato entro un massimo di 30 giorni di distanza dalla cancellazione.
Dropbox permette anche di creare cartelle condivise con amici e conoscenti che hanno un account su Dropbox. Il meccanismo di sincronizzazione funziona come quello visto in precedenza per i diversi dispositivi da noi posseduti ma limitato alla singola cartella condivisa. Possiamo anche condividere dei link pubblici così da permettere il download di file di varia natura.
Da notare anche che questo servizio dispone di un sistema di protezione dei dati militare e garantisce la sicurezza e la privacy dei dati immagazzinati, fornendo anche una cronologia dei dati aggiunti e cancellati e dei dispositivi collegati e degli accessi effettuati.
Per concludere, Dropbox ha un’interfaccia minimalista e graficamente gradevole, è facile da usare e molto utile non solo per scambiare dati ma anche per avere un backup in tempo reale dei dati contenuti nei nostri dispositivi, salvaguardandoci così da guasti o furti che comporterebbero un’irrimediabile perdita di dati per noi importanti.